Nuova Riveduta:

Ezechiele 23:9

Perciò io l'abbandonai in balìa dei suoi amanti,
in balìa dei figli d'Assiria,
per i quali si era appassionata.

C.E.I.:

Ezechiele 23:9

Per questo l'ho data in mano ai suoi amanti, in mano agli Assiri, dei quali si era innamorata.

Nuova Diodati:

Ezechiele 23:9

Perciò l'abbandonai in mano dei suoi amanti, in mano dei figli di Assiria, per i quali si era infiammata.

Riveduta 2020:

Ezechiele 23:9

Perciò io l'abbandonai in balìa dei suoi amanti, in balìa dei figli di Assiria, per i quali si era appassionata.

La Parola è Vita:

Ezechiele 23:9

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
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Riveduta:

Ezechiele 23:9

Perciò io l'abbandonai in balìa de' suoi amanti, in balìa de' figliuoli d'Assiria, per i quali s'era appassionata.

Ricciotti:

Ezechiele 23:9

Per questo la consegnai nelle mani dei suoi amanti, in mano dei figli di Assur dietro i quali nella sua libidine era impazzita.

Tintori:

Ezechiele 23:9

Per questo io la diedi nelle mani dei suoi amanti, in potere dei figli di Assur, per i quali era impazzita d'amore.

Martini:

Ezechiele 23:9

Per questo la diedi io in potere de' suoi amatori, in potere de' figli di Assur, nell'amore de' quali avea perduto il senno.

Diodati:

Ezechiele 23:9

Perciò, io l'ho data in man de' suoi amanti, in man de' figliuoli di Assur, de' quali ella si era innamorata.

Commentario abbreviato:

Ezechiele 23:9

Capitolo 23

Storia dell'apostasia del popolo di Dio nei suoi confronti e del suo aggravamento

In questa parabola, Samaria e Israele portano il nome di Oola, "il suo tabernacolo", perché i luoghi di culto di quei regni erano di loro invenzione. Gerusalemme e Giuda portano il nome di Ooliba, "il mio tabernacolo è in lei", perché il loro tempio era il luogo che Dio stesso aveva scelto per mettervi il suo nome. Il linguaggio e le figure sono conformi a quei tempi. Queste umilianti rappresentazioni della natura non terranno forse aperto nell'anima un pentimento e un dolore perpetui, nascondendo l'orgoglio ai nostri occhi e sottraendoci all'auto-giustizia? Non spingerà forse l'anima a cercare continuamente la grazia di Dio, affinché, per mezzo del suo Spirito Santo, mortifichiamo le azioni del corpo e viviamo in una conversazione santa e nella pietà?

Riferimenti incrociati:

Ezechiele 23:9

2Re 15:29; 17:3-6,23; 18:9-12; 1Cron 5:26; Os 11:5; Ap 17:12,13,16

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